La sopravvivenza all’inverno è nella nostra storia genetica da milioni di anni e la modalità è rimasta pure molto simile: l’uomo primitivo accendeva il fuoco, si riparava nella grotta e si metteva addosso qualche pelo di animale a caso. Noi accendiamo il riscaldamento, stiamo in casa o in ufficio (se va bene anche sedute in pasticceria!) e ci vestiamo a strati, con gli immancabili maglioni di lana.
Non riesco a immaginarmi un inverno senza una bella maglia, il comfort look della stagione che ci garantisce un certo tepore anche quando la nostra giornata inizia col parabrezza da sghiacciare.
QUALE TIPO DI LANA SCEGLIERE?
I maglioni più raffinati sono quelli in pura lana rasata, in lana merino, in cashmere o in lana di alpaca. La lana è più morbida e spesso poco voluminosa ma non per questo meno calda, anzi. Queste maglie sono un po’ più costose ma vale la pena investire (meglio ancora adesso coi saldi) nella tinta unita e avere molta cura nel lavaggio per tenere a lungo nel guardaroba la propria lana del cuore.
La lana mista ad acrilico è la soluzione che negli ultimi decenni va per la maggiore: costo decisamente più contenuto e lavaggio meno angosciante, poiché si può anche procedere a 40 gradi con una centrifuga più allegra di quella che si fa col cashmere (se si ha il coraggio di farla!).
Il lato negativo è che spesso la lana è davvero poca e il maglione più che morbido e confortevole sembra fatto di cartone, ecco perché, tra tutto ciò che compriamo online, forse i capi in lana sono quelli che preferiamo acquistare in negozio, per poter mettere subito la mano sul tessuto e sentire la reazione di piacevolezza che ha sulla nostra pelle.
I COLORI DEL 2019
Quest’anno i colori più in voga sono il ruggine, il cammello, il blu, il senape, l’azzurro cielo e il grigio; tinte molto tradizionali che escono dai canoni classici con il taglio oversize, le greche geometriche tipiche dei maglioni invernali, le righe o le fantasie maculate.