Diciamolo: in Italia è una cosa poco probabile.
O si è campioni di trekking e ci si ammazza di dislivelli per arrivare sulle vette delle Dolomiti, o si nuota a farfalla per almeno due ore al giorno come l’indimenticabile Raoul Bova in Piccolo Grande Amore. Oppure dai, con tutto il ben di Dio gastronomico che abbiamo in ogni chilometro quadrato, come si fa a fare le vacanze in Italia senza ingrassare?
Ma proviamo lo stesso a riassumere i consigli base per tenere sotto controllo la voglia di testare tutte le focacce liguri, i pasticciotti pugliesi e le brioche con granita delle colazioni siciliane.
1) Bere tanta acqua
L’idratazione è importante a prescindere, il caldo dovrebbe aiutare anche chi non hai mai sete e i reni e la nostra pelle saranno i primi a giovarne.
Finiremo per bere come un cammello ed essere sempre alla disperata ricerca di un bagno? Può darsi, o anche no se si suda molto e dunque espelleremo i liquidi anche in quel modo. Che belle immagini.
Ma questo punto è fondamentale e necessario anche per ricordare che a volte si scambia la sete per fame. Non si è abituati a bere in modo adeguato e si scambia lo stimolo per voglia di ingerire cibo fuori dall’orario dei pasti. Quindi potrebbe essere una no food opportunity facile! Senti fame? Bevi, fai passare dieci minuti e poi vedi come va.
(Bere acqua eh, che alcolici, bibite e succhi di frutta sono pieni di zuccheri. E quando avrai voglia di una Coca Cola o di una acqua tonica scegli la versione Zero e risparmierai centinaia di calorie, guardare le etichette coi valori nutrizionali per credere!).
2) Fare movimento
Si lavora tutto l’anno con l’immagine stampata in fronte del lettino del Bagno Maria sul quale ci si spiaggerà per 15 giorni e poi leggiamo su ShoeLove che dobbiamo fare movimento? Eh, se non vogliamo ingrassare in vacanza sì. Senza per forza ricorrere alle imprese menzionate sopra, possiamo considerare di camminare sulla battigia, di giocare a beach volley, anche il ping-pong va bene. Il torneo di scopa con l’aperitivo abbinato un po’ meno.
Anche se camminate poco e con Reynold Messner ci fate solo le foto alle sagre (eccomi!) è impossibile che scegliate di fare una vacanza in montagna senza nemmeno godere della natura e fare una passeggiata nel bosco o nelle vallate. Qualche chilometro al giorno mantiene il metabolismo attivo e potremo allietarci coi canederli senza portarceli a casa come chili di troppo.
3) Occhio alle porzioni ma soprattutto alle proporzioni
Questo post non è ovviamente dedicato a chi dice “almeno in vacanza mi voglio godere ogni cosa e chissenefrega dei chili”. Tutto lecito (ehm, sono la prima che predica bene e poi razzola calorie!).
Se invece si vuole godere delle vacanze, togliendosi anche un po’ di leciti sfizi, ma non si vuole ingrassare perché rimane primario il desiderio di tornare in forma, allora si deve allungare l’occhio, più che alle porzioni, alle proporzioni.
Voglia di un maxi gelato? Conceditelo. Fanne il tuo pranzo, magari preceduto da un centrifugato. Oppure mangialo a merenda dopo che il pasto è stato a base di proteine magre, verdura a volontà e due fette di pane.
Sì agli spatzle con lo speck e alla fonduta di formaggio se sono a pranzo e se la cena sarà più leggera.
C’è chi dice che la proporzione ideale tra cibo sano e bilanciato e gli sfizi golosi sia 80/20. Questa praticamente è la dieta delle modelle, se si fa movimento secondo me possiamo essere anche più tolleranti!
4) L’importanza degli spuntini
Purtroppo questa regola alimentare utilissima è spesso volutamente ignorata perché si pensa, sbagliando, che se si è a dieta o si vuole mangiare meno non si deve mangiare fuori dai pasti.
È un pensiero errato perché lo spuntino è fondamentale per mantenere il metabolismo attivo e per non arrivare al pasto coi crampi di fame (e quindi scofanarsi anche il cameriere!).
Naturalmente si intende uno spuntino sano: una macedonia di frutta fresca con yogurt magro, un pezzetto di parmigiano con la frutta secca.
5) Degusta e apprezza
Che si traduce in: mangia lentamente e assapora il gusto del cibo. Spesso si mangia con voracità e non si gusta appieno ogni boccone; bandire la fretta dal pasto ci aiuta a trarre il giusto appagamento dai sapori e ad avere migliore consapevolezza del senso di sazietà.
Questi piccoli consigli sono facili da mettere in pratica, l’unico ostacolo è rappresentato dalla nostra volontà, magari alcuni giorni saremo meno tenaci di altri – e ci sta – e da tutti quei cibi invitanti che ogni giorno ci procurano la tentazione!
Ce la faremo a non ingrassare in vacanza e a tornare a casa belli e in forma?