Oggi parliamo di vacanze, per essere precisi di vacanze in camper di cui modestamente sono abbastanza esperta!
Secondo le previsioni saranno la tendenza dell’estate 2021.
Si riparte
Si comincia a intravedere uno spiraglio di normalità nelle nostre vite: fine del lockdown, fine del coprifuoco, riapertura dei ristoranti anche al chiuso, delle palestre, delle piscine e finalmente si può ricominciare a viaggiare.
Dopo tanta clausura forzata però ci siamo disabituati alle partenze, io non so nemmeno dove ho messo le mie valigie, e l’idea di programmare un viaggio può spaventare un po’. Per ripartire, portando con noi parte delle nostre certezze e uscire dal nido a piccoli passi, un’idea vincente può essere quella di noleggiare un camper, una casa mobile da portarci dietro per andare alla ri-scoperta di quello che c’è fuori nel pieno rispetto del distanziamento sociale.
Il bello delle vacanze in camper
Come vi dicevo, mi ritengo un’esperta di questo tipo di vacanza visto che viaggio in camper con la mia famiglia da quando ero piccolissima. Le vacanze in camper sono quelle con i ricordi più belli per me, un’avventura continua meglio se in compagnia di altri equipaggi. Il bello delle vacanze in camper è proprio questo: partire con degli amici affiatati per la stessa destinazione.
In ogni caso le vacanze in camper hanno una serie di vantaggi da non sottovalutare soprattutto in questo momento.
Primo vantaggio fra tutti: la possibilità di partire anche all’ultimo momento per qualsiasi destinazione senza bisogno di prenotare. Specialmente in bassa stagione non ci sono problemi a trovare posto in campeggi o aree sosta e nel caso remoto fosse tutto sold out c’è sempre l’opzione del campeggio libero: basta un semplice parcheggio per sostare di notte e al mattino si riparte per una nuova avventura.
Il fatto di non dover programmare mette al riparo dagli imprevisti, primo fra tutti il meteo. Ad esempio, se sei in Sardegna e si scatena il maestrale puoi spostarti nella parte est dell’isola, che è più riparata, senza rovinarti la vacanza. Stessa cosa per il mare: se ti rechi nella tua spiaggia preferita e la trovi invasa dalle alghe vorrà dire che se ne riparlerà l’anno seguente, basta spostarsi di pochissimo per trovarne un’altra perfetta per te.
Ho fatto l’esempio della Sardegna non a caso, è una delle destinazioni top per i camperisti, con migliaia di spiagge meravigliose per tutti i gusti, spiaggia, scoglio, ciottoli, grotte, dune. Sì, perché uno dei vantaggi delle vacanze in camper è proprio quello di spostarsi , è un viaggio nel viaggio dove si possono visitare tantissimi posti diversi in una sola vacanza.
Altro vantaggio delle vacanze in camper?
Sono sinonimo di libertà assoluta: niente orari, nessun dress code (spesso si pranza e si cena in costume), gli itinerari sono solo indicativi e i cambi di programma sono la regola.
Inoltre si possono raggiungere posti incredibili immersi nella natura, lontani da alberghi e resort.
Un esempio tra tutti? Le incredibili spiagge di Mari Ermi e Is Aruttas nei pressi di Oristano. Si dorme in un agricampeggio fronte mare accessibile soltanto ai camper.
Consiglio a tutti questo tipo di esperienza, anche solo per provare almeno una volta. Sarà un’esperienza incredibile per qualsiasi equipaggio, dalle famiglie con bambini, che impazziranno letteralmente, ai gruppi di amici. Può bastare anche un weekend per valutare se può fare al caso nostro.
Quest’anno a causa degli esami potrò partire solo a fine luglio. Seguite le mie storie per sapere dove andrò (ovviamente non ho ancora deciso!). Chissà che non ci si possa incontrare da qualche parte?!