Ottobre è appena arrivato: si è aperta ufficialmente la stagione delle castagne. Personalmente le adoro, ma la loro comparsa coincide purtroppo con la caduta dei capelli. Come fare a capire se la quantità che perdiamo è nella norma, se dobbiamo preoccuparci e soprattutto come possiamo fare per limitare i danni?
Una perdita fino a 100 capelli al giorno è da considerare perfettamente normale, ma non è sempre facile capire se stiamo superando quel numero. Innanzitutto non spaventarti se hai i capelli ricci, che non si possono pettinare o spazzolare ogni giorno: è ovvio che in questo caso la caduta sarà massiccia e sarà più evidente al momento della doccia, a meno che i lavaggi non siano giornalieri. In caso di dubbio è sempre meglio consultare un esperto, il parrucchiere abituale che ti conosce sarà perfetto!
Cose da evitare e consigli per limitare la caduta dei capelli
Non metterti a dieta: l’organismo reagirebbe sottraendo nutrimento al cuoio capelluto. Una caduta di capelli eccessiva potrebbe essere proprio la conseguenza di una dieta drastica. In particolare non farti mancare le proteine: ricordati che la cheratina, di cui sono formati i capelli, è una proteina. Dovresti sempre consumare una porzione di carne, uova, pesce, legumi o formaggio a ogni pasto. Tra i cereali prediligi quelli “amici dei capelli”, come il farro, la quinoa, il riso integrale e l’amaranto e non farti mancare alimenti ricchi di zinco come le noci.
Assumi un integratore specifico per capelli: così facendo rinforzi la struttura dei capelli dall’interno e ne aumenti volume e diametro. Oltre a quelli classici, soprattutto quelli a base di cheratina, sono ottimi l’olio di borragine e l’olio di crusca.
Lava i capelli con uno shampoo neutro: i prodotti troppo aggressivi possono indebolire il capello e alterare l’equilibrio della cute, ostacolando la crescita dei nuovi capelli.
Evita trattamenti aggressivi come decolorazioni shock, permanenti o piastre frequenti e fai attenzione anche alle acconciature: non legare i capelli con lacci troppo stretti e non raccoglierli con acconciature tirate. In questo periodo la dolcezza è d’obbligo! Molto utili sono i massaggi al cuoio capelluto, che migliorando la circolazione sanguigna sulla cute, favoriscono l’apporto di sostanze nutritive ai bulbi piliferi.
Se pensi che la caduta non sia normale, o se dura troppo, ricorri a un trattamento d’urto anticaduta in fiale da applicare sul cuoio capelluto. Tra i rimedi naturali uno dei più efficaci è l’olio essenziale di rosmarino, da applicare sulla cute dopo lo shampoo come se fosse una maschera e risciacquare.
