Se la pandemia vuole, la vita quotidiana si appresta a riprendere gradualmente un certo tipo di socialità pubblica e, diciamolo, non vediamo anche l’ora! Siamo piene di tute, pigiami e capello fai da te.
La moda chiama e l’alibi è calzante: non è frivolezza, è contributo all’economia. È il sostegno a uno dei settori di vanto del nostro prodotto interno lordo. Lo facciamo per la patria. Vale come giustificazione?
Ma affrontiamo la questione quale gonna scegliere per questa primavera.
È utile sapere che abbiamo a disposizione diversi trend tra i quali scegliere e che per alcune tendenze forse è meglio fare una selezione in base alla nostra silhouette, a meno che non siamo tutte reduci dalla stessa remise en forme di Adele.
5 modelli diversi per capire quale gonna scegliere
GONNA A BALZE
Tra i modelli più proposti, soprattutto in lunghezza midi o maxi, c’è la gonna a balze costituita da blocchi di stoffa ad ampiezza crescente. Comoda quando è lunga, molto vezzosa quando è corta come quella proposta dalla nuova collezione di Valentino.
MODELLO ASIMMETRICO
Se ci è piaciuta la tendenza già uscita da qualche anno, probabilmente ne avremo già almeno una nell’armadio. Sono le gonne con l’abbottonatura laterale, oppure con l’allacciatura a portafoglio e magari, come si usa tanto adesso, il fiocco o il nodo in vita in questo caso portato sul fianco.
PENCIL SKIRT
Ecco, qui ci vorrebbe la dieta di Adele perché la pencil skirt avvolge i fianchi come una sirena e mette in risalto le curve. Ma ben vengano le forme: questo modello sta bene anche a chi a qualche chilo in più (io sono del partito della femminilità rinascimentale!), certamente l’ideale sarebbe curvy ma soda. Gli squat ci attendono.
LA GONNA DI JEANS
In questo post approfondivo l’argomento di uno dei must have di stagione: la gonna di jeans possibilmente in maxi lunghezza. Questo tessuto, al contrario della gonna aderente di cui sopra, ha il vantaggio d’esser robusto e di non segnare laddove il cuscinetto si fa evidente. Però l’alto rischio che ne deriva è d’andare in giro agili come un cassonetto ambulante. Il mio modello preferito è quello di A.P.C.: jeans leggero, lunghezza media, abbottonatura davanti da allacciare (o slacciare) quanto basta per non dimenticarci della femminilità.
SPACCHI AUDACI
E quando la femminilità si impenna ai livelli Seduzioni Diamonds (prendo in prestito il termine da Valeria Marini!) arriva la gonna con lo spacco: unico centrale, di lato o sul retro, oppure multiplo sui fianchi.
Di sicuro non sceglieremo un solo modello di gonna per la nostra primavera (sempre e solo per quel discorso di aiuto al PIL). Una maglietta basic con un paio di sneaker di giorno e un top strutturato e i tacchi alti per la sera e il look si sdoppia!