Avete mai fatto caso a quanto la parola saldi sia simile a soldi?
Perché la mano al portafoglio per i nostri momenti contactless se da un lato si fa vantaggiosa per via degli sconti, dall’altro potrebbe diventare talmente esponenziale da dilapidare il nostro mini patrimonio.
Una delle più grandi perplessità degli acquisti durante i saldi è: compro qualcosa di classico e solo ciò che mi è veramente utile oppure mi accaparro la stravaganza che a prezzo pieno non avrei mai preso?
Ed è su questa dicotomia che si dipaneranno tutti i nostri futuri giorni fino alla fine dei saldi. Ma una cosa non esclude l’altra: l’accessorio intramontabile, il maglione di qualità, così anche il cappotto bizzarro o la scarpa appariscente. L’importante è fermarsi prima del rosso relativo.
Ecco qualche suggerimento per i prossimi fortunati acquisti:
IL CAPPOTTO CAMMELLO VS. IL CAPPOTTO TARTAN
Il cappotto color cammello è un grande classico che rimane nell’armadio per decenni, vale la pena fare un investimento accurato su un tessuto di qualità, scegliendo anche taglio, collo, lunghezza e allacciatura sobri ed essenziali.
Un cappotto tartan invece è lo sfizio della stagione: tanto in voga per questo 2019, sembra quasi irrinunciabile andare al parco o girare per il centro della città senza una fantasia a quadri.
IL PULLOVER IN CASHMERE VS. IL MAGLIONE CON LE SCRITTE
Un buon guardaroba dovrebbe contenere almeno tre maglioni in lana buona, che siano in merino, cashmere o morbida alpaca e in tinta unita grigio, blu, nero o beige. Spesso costano un po’ e non è detto nemmeno che ci durino a lungo perché richiedono molta cura nel lavaggio (o facile delega alla lavanderia!): aguzzare la vista nei saldi perché è forse uno degli acquisti migliori.
Ma la moda è da anni che ci ha abituati a indossare scritte per sdrammatizzare il look, ecco che una felpa stampata o un maglione con la scritta lavorata può fare al caso nostro.
LA DÉCOLLETÉ IN PELLE NERA VS. LA DÉCOLLETÉ METALLIZZATA
Le scarpe si consumano e anche la décolleté più classica va spesso rinnovata: pelle nera, punta e tacco tradizionali e avremo la scarpa perfetta per l’ufficio. Alla sera invece si può osare con i colori metallizzati che accendono l’euforia e l’outfit in tutte le stagioni.
IL PANTALONE DRITTO VS. LA SALOPETTE
Tu quale pantalone sei? Taglio dritto e classico da portare con mocassino o decolleté o salopette magari in denim o in velluto a coste da portare con le sneaker e la camicia a quadri?
L’ABITO NERO IN TINTA UNITA VS. L’ABITO DI PAILLETTES
Mini, midi, maxi, fasciante, ampio, a chemisier: un abito nero in tinta unita è sempre utile in qualsiasi occasione e a dire il vero uno solo non basta. Ma ricordiamoci che le paillettes sono e saranno ancora a lungo la nostra luce guida nell’armadio di tutte le stagioni.